23 luglio 2008

Non c'è due...

...senza tre.
Tre partite, tre vittorie, punteggio pieno nel girone, qualificazione matematicamente raggiunta. E non è tutto qui.
Nello scontro diretto contro una delle altre due capolista del girone, nonostante una formazione rimaneggiata l'Estrella impone la propria legge senza affanni e preoccupazioni.
Assenti Marco e Gabriel, con Pietro ancora fermo ai box, mister Bertonelli schiera una formazione inedita, con Lapi sulla fascia destra e MassiFerro come punta.
Gianmaria, da buon capitano e vero uomo squadra invita i compagni a non sottovalutare gli avversari: serve una prestazione maiuscola sin dai primi minuti: meglio evitre di complicarsi inutilmente la vita ma anche per cancellare l'infausto quarto d'ora iniziale del match scorso.
Davanti Ferro fa molto movimento e se anche non è precisissimo nello smistare i palloni per i laterali, riesce a creare pericoli ed insidie agli avversari, favorendo le conclusioni di Daniele e Gianmaria.
Ci mette poco l'Estrella a passare in vantaggio, e anche quando viene raggiunta sull'1-1, l'equilibrio del risultato è solo temporaneo, e dura lo spazio di due azioni.
Dal 2-1 in poi è un dominio Estrella, soprattutto sul piano del gioco, benchè le imprecisione nel possesso palla non permettano di concretizzare questa supremazia come ci si aspetterebbe.
Tuttavia gli avversari sono ancora più fumosi, si rendono pericolosi solo in due occasioni e colpiscono una traversa, ma non appena accusano un calo fisico, il loro gioco ed atteggiamento si fa solo più nervoso ed ancora più improduttivo e disorganizzato.
Messe così le cose, Daniele e Gianmaria possono esprimere al meglio le proprie capacità: rapidità e visione di gioco.
Solo sul 6-1, sfruttando un momento di anarchia tattica da parte della retroguardia stellare, gli avversari riescono a mettere a segno il secondo gol.
Ma poco fa, dato che negli ultimi 5 minuti la Estrella va al gol altre due volte, fissando il risultato su un sonoro 8-2.
Ora sarà importante non montarsi la testa, ma restare concentrati ed umili: rispetto degli avversari ma coscienza dei proprio mezzi ma anche dei propri limiti, e soprattutto spirito di squadra.
Quello spirito di squadra che sta rendendo possibili queste splendide prestazioni.
PAGELLE:
Del Sarto: 7 Chiamato a riscattarsi dopo l'altalentante partita della settimana prima, non si fa condizionare dalla pressione e sfodera una prestazione altamente efficace. Tre interventi decisivi, anche se a risultato acquisito, sono il segno di come ci tenesse a dimostrare di meritare questa maglia e di come abbia saputo evitare cali di concentrazione.
Bertonelli: 7- Prestazione ottima, ad essere particolarmente pignoli, macchiata solo da due errori: uno errore sul primo gol (un pizzico di indecisione e titubanza nel marcare l'avversario) e poi da quei 5 minuti di anarchia nel secondo tempo quando praticamente si ferma nella metà campo avversaria creando un pò di scompiglio tattico. Sarà un caso, ma proprio in occasione del 2° gol degli avversari. un pò lento in fase di impostazione quando l'azione deve ripartire.
Dalle Luche: 7 Nel primo tempo è bravo a capire che sulla sua fascia può spingere e preoccuparsi meno della fase difensiva, tuttavia non fa mai mancare il suo apporto in copertura. Nel secondo tempo viene spostato a destra e per lui, mancino naturale, non è semplice giocare su quella fascia. Ma dopo due minuti di ambientazione torna a dare il suo prezioso e preciso apporto difensivo.
Lapi: 6,5 Gioca la partita facendo quello che meglio sa fare: le sue incursioni sulla fascia però non sono troppo appoggiate dai compagni e non viene servito quanto forse meriterebbe. In più è in una di quelle serate che gli capitano talvolta quando sembra non andare troppo d'accordo col pallone. Sbaglia molto sia nel controllo palla che nell'appoggiare ai compagni. Però non si ferma mai, ed è praticamente ovunque e segna anche due gol da vero opportunista, dimostrando buon senso tattico.
Lenelli e Cagnoni: 7,5 Voto identico per Gianmaria e Daniele. Sono il motore ed il cervello di questa squadra. Giocano una partita impeccabile, non ci sono parole da spendere, sarebbe più utile riguardarsi la loro partita per capire come dovrebbero giocare i centrocampisti nel calcio a 7/8. Se continuano così....
Ferro: 6,5 Ci starebbe anche un 7, ma mezzo punto in meno perchè non trova il gol e perchè effettivamente sbaglia molti passaggi. Tuttavia, pur in una posizione non sua, dimostra grande intelligenza tattica con movimenti e giocate utilissime per mettere i compagni in condizione di segnare. Nessuno aveva dubbi sulla sua duttilità ma lui lo conferma con una prestazione davvero soddisfacente.
Prossimo turno Martedì 29 alle ore 21:30.

17 luglio 2008

DUE SU DUE

Se dopo 10 minuti del primo tempo di ieri, con l'estrella sotto 3-1 e demoralizzata, un Gato spellacchiato tra i pali e una difesa un pò stordita, contro una formazione di ragazzi giovani e arrembanti, col morale alle stelle, vi avessero detto di scommetere anche un solo euro dulla vittoria di Lenelli e compagnia, vi sarete fatti una grassa risata e avresto scommesso 10 euro sulla vittoria dei ragazzini.
Ma il calcio è strano, come si dice, la palla è rotonda (e poco importa se poi è una sfera).Il calcio a volte può essere davvero una metafora della vita, un pò come cantavano gli 883.
A volte tutto sembra poter filare via liscio ed abbassi la guardia e finisci col non essere all'atezza, finisci ginocchia a terra, ma devi saperti rialzare.
Lo fai per te, lo fai per chi ripone in te fiducia e aspettative, perchè sa quali sono le tue capacità.
La forza della Estrella è sempre stata questa, e così è stato anche ieri sera.
Una partita così solo qualche mese fa sarebbe finita peggio di come è iniziata, ma stavolta no, stavolta c'è stata la svolta, dei singoli e di tutta la squadra: non ci sono state frasi di rabbia e delusione ma solo incitamenti ed incoraggiamenti.
Per uno in difficoltà ci sono 6 mani pronte a sollevarlo.
Per chi avesse visto il secondo tempo della partita di ieri, mai e poi mai avrebbe potuto credere a quello che è successo nel primo tempo. Ed invece l'Estrella Polar fa due vittore su due partite.

PAGELLE
Del Sarto S.: 6 Che poi è la media tra il 4 del primo tempo e l'8 del secondo. Nel primo tempo per 20 minuti ci mette molto del suo per disfare ciò che i compagni costruiscono. Nella ripresa sembra un altro, para praticamente tutto, magari non con la consueta sicurezza, ma si toglie lo sfizio di parare un rigore (e quasi quasi parare anche il secondo)
Bertonelli: 6,5 Una buona partita, anche lui nell'avvia di match è lento rispetto agli avversari, poi rompe il fiato e torna ai suoi consueti livelli, prende le misure alla punta avversaria che dopo la sfuriata iniziale combinerà ben poco. Causa un rigore che buon per lui El Gato para.
Dalle Luche: 6,5 Resta uno dei più lucidi in difesa, anche quando tutto il reparto accusa il folgorante inizio partita degli avversari la sua fascia resta quella più sicura e protetta.
Fevvo: 6+ Non parte bene, soprattutto nel primo fatidico quarto d'ora lascia a desiderare in marcatura lasciando ampi spazi prontamente sfruttati dagli avversari. Poi si fa più accorto e concreto, continuando a spingere ma migliorando l'interdizione.
Del Sarto G.: 6,5 Un'altra prestazione convincente. Ha il merito di segnare il gol che da alla Estrella tre gol di margine proprio quando gli avversari stavano iniziando a rendersi pericolosi. Di fatto il gol che ha chiuso il match.
Cagnoni: 7 Si ricorda di sapere tirare proprio quando serve, e questo potrebbe bastare. In realtà gioca una partita attenta, cerca costantemente il dialogo coi compagni, e nel primo tempo si sacrifica moltissimo. Di saper dribblare non se lo è mai scordato ma non corre mai rischi inutili.
Lenelli: 7,5 Che dire di questo folletto che non sia gia stato detto? Ancora una volta uomo match. Nel primo tempo tiene a galla la squadra, detta tempi e geometrie con un'intelligenza rara. Nel secondo tempo non sbaglia praticamente niente. Incarna il vero spirito Estrellar.
Baldini: 6,5 Lontano parente del Marco indisponente di quest'inverno. Evidentemente il suo spirito latino si sposa bene col caldo dell'estate. Ne guadagna il suo gioco ed il suo umore. Abbiamo rivisto il Baldini delle migliori partite del MeetingPlace, il voto potrebbe anche essere più alto, ma meglio non fargli montare la testa.
Terza giornata del torneo estivo questo lunedì, 21 luglio, alle ore 21,00.

09 luglio 2008

Shine Again ESTRELLA

Può un nome segnare le sorti di una persona?
Se lo dicevano i latini allora dobbiamo crederci davvero.
Omen nomen, dicevano coloro che diedero i natali alla italica stirpe, e l'Estrella Polar non può fare da eccezione.
Dopo un annata invernale infausta, sotto il nome di Autocarrozzeria Marcuccetti, col fiorire dell'estate i niñi estrellari si sono tolti di dosso la polvere ed il grigiore di un cupo inverno riabbracciando quel nome ricco di sogni e di luce che li ha resi famosi, stelle nel piccolo firmamento del calcio apuano.
Con la vittoria di lunedì sera, nella prima giornata del torneo estivo presso il centro sportivo "Feet&Foot", abbiamo tutti ritrovato quella squadra fatta di genio, sregolatezza, animo operaio e spirito fanciullesco.
Una vittoria fortemente voluta e meritata, molto più di quanto il risultato possa dira, una partita rocambolesca, quasi d'altri tempi.
Un partita giocata soprattutto con quella voglia, quella determinazione e quello spirito di squadra che sembrava smarrito nelle nebbie di un inverno triste.
Un Gianmaria straripante, l'apoteosi di come dovrebbe giocare il vero uomo partita, Marco Baldini ritrovato, di nuovo integrato negli schemi della squadra, Daniele agile e concreto come non lo si vedeva da tempo, Simone che è tornato a fare il Gato.
Se il buon giorno si vede dal mattino allora possiamo dire di aver imbroccato la giusta strada affinchè l'Estrella torni a brillare come nelle stagioni d'oro del Meeting Place.