Tre partite, tre vittorie, punteggio pieno nel girone, qualificazione matematicamente raggiunta. E non è tutto qui.
Nello scontro diretto contro una delle altre due capolista del girone, nonostante una formazione rimaneggiata l'Estrella impone la propria legge senza affanni e preoccupazioni.
Assenti Marco e Gabriel, con Pietro ancora fermo ai box, mister Bertonelli schiera una formazione inedita, con Lapi sulla fascia destra e MassiFerro come punta.
Gianmaria, da buon capitano e vero uomo squadra invita i compagni a non sottovalutare gli avversari: serve una prestazione maiuscola sin dai primi minuti: meglio evitre di complicarsi inutilmente la vita ma anche per cancellare l'infausto quarto d'ora iniziale del match scorso.
Davanti Ferro fa molto movimento e se anche non è precisissimo nello smistare i palloni per i laterali, riesce a creare pericoli ed insidie agli avversari, favorendo le conclusioni di Daniele e Gianmaria.
Ci mette poco l'Estrella a passare in vantaggio, e anche quando viene raggiunta sull'1-1, l'equilibrio del risultato è solo temporaneo, e dura lo spazio di due azioni.
Dal 2-1 in poi è un dominio Estrella, soprattutto sul piano del gioco, benchè le imprecisione nel possesso palla non permettano di concretizzare questa supremazia come ci si aspetterebbe.
Tuttavia gli avversari sono ancora più fumosi, si rendono pericolosi solo in due occasioni e colpiscono una traversa, ma non appena accusano un calo fisico, il loro gioco ed atteggiamento si fa solo più nervoso ed ancora più improduttivo e disorganizzato.
Messe così le cose, Daniele e Gianmaria possono esprimere al meglio le proprie capacità: rapidità e visione di gioco.
Solo sul 6-1, sfruttando un momento di anarchia tattica da parte della retroguardia stellare, gli avversari riescono a mettere a segno il secondo gol.
Ma poco fa, dato che negli ultimi 5 minuti la Estrella va al gol altre due volte, fissando il risultato su un sonoro 8-2.
Ora sarà importante non montarsi la testa, ma restare concentrati ed umili: rispetto degli avversari ma coscienza dei proprio mezzi ma anche dei propri limiti, e soprattutto spirito di squadra.
Quello spirito di squadra che sta rendendo possibili queste splendide prestazioni.
PAGELLE:
Del Sarto: 7 Chiamato a riscattarsi dopo l'altalentante partita della settimana prima, non si fa condizionare dalla pressione e sfodera una prestazione altamente efficace. Tre interventi decisivi, anche se a risultato acquisito, sono il segno di come ci tenesse a dimostrare di meritare questa maglia e di come abbia saputo evitare cali di concentrazione.
Bertonelli: 7- Prestazione ottima, ad essere particolarmente pignoli, macchiata solo da due errori: uno errore sul primo gol (un pizzico di indecisione e titubanza nel marcare l'avversario) e poi da quei 5 minuti di anarchia nel secondo tempo quando praticamente si ferma nella metà campo avversaria creando un pò di scompiglio tattico. Sarà un caso, ma proprio in occasione del 2° gol degli avversari. un pò lento in fase di impostazione quando l'azione deve ripartire.
Dalle Luche: 7 Nel primo tempo è bravo a capire che sulla sua fascia può spingere e preoccuparsi meno della fase difensiva, tuttavia non fa mai mancare il suo apporto in copertura. Nel secondo tempo viene spostato a destra e per lui, mancino naturale, non è semplice giocare su quella fascia. Ma dopo due minuti di ambientazione torna a dare il suo prezioso e preciso apporto difensivo.
Lapi: 6,5 Gioca la partita facendo quello che meglio sa fare: le sue incursioni sulla fascia però non sono troppo appoggiate dai compagni e non viene servito quanto forse meriterebbe. In più è in una di quelle serate che gli capitano talvolta quando sembra non andare troppo d'accordo col pallone. Sbaglia molto sia nel controllo palla che nell'appoggiare ai compagni. Però non si ferma mai, ed è praticamente ovunque e segna anche due gol da vero opportunista, dimostrando buon senso tattico.
Lenelli e Cagnoni: 7,5 Voto identico per Gianmaria e Daniele. Sono il motore ed il cervello di questa squadra. Giocano una partita impeccabile, non ci sono parole da spendere, sarebbe più utile riguardarsi la loro partita per capire come dovrebbero giocare i centrocampisti nel calcio a 7/8. Se continuano così....
Ferro: 6,5 Ci starebbe anche un 7, ma mezzo punto in meno perchè non trova il gol e perchè effettivamente sbaglia molti passaggi. Tuttavia, pur in una posizione non sua, dimostra grande intelligenza tattica con movimenti e giocate utilissime per mettere i compagni in condizione di segnare. Nessuno aveva dubbi sulla sua duttilità ma lui lo conferma con una prestazione davvero soddisfacente.
Prossimo turno Martedì 29 alle ore 21:30.