28 dicembre 2006

[AMICHEVOLE] Coop.VITER - Estrella Polar

Ieri sera VITER ed Estrella Polar, sfruttando la pausa dei rispettivi campionati, si sono affrontate sul campo del Road dando vita ad una bellissima ed avvincente amichevole. Viter menomata dai malanni di stagione e da impegni extracalcistici dei propri calciatori si è presentata con la seguente formazione: Bragazzi tra i pali (lo scorso anno miglior portiere del torneo a 7 del road), il John come ultimo baluardo difensivo, un folto centrocampo formato da Marco "Guada" (in prova dal torneo a 5), Gabriel, Alessandro e Riccà. Unica punta Stefano. La Estrella si è presentato in formazione tipo con El Gato Diaz in porta, Luca e Mauri coppia difensiva, Massi Ferro, Gianma e Daniele a centrocampo e Marco Baldini come punta, pronto ad entrare Piè. La partita è subito vibrante, la Estrella a causa del campo piccolo non riesce ad impostare l'azione e dare sfogo al suo fraseggio, gioca invece molto arretrata, permettendo alla VITER di giocare in velocità con i frequenti inserimenti dei laterali di centrocampo.
L'inizio della VITER è folgorante mentre la Estrella fatica ad entrare in partita, e nelle prime battute di gioco sembra di vedere Viter contro i 3 difensori della Estrella. Superato il periodo di imbarazzo e di adattamento al campo, anche la Estrella inizia a farsi viva diverse volte dalle parti di Bragazzi. Da qui in poi sarà un continuo batti e ribatti, con repentini capovolgimenti di fronte e numerose conclusioni a rete che esaltano i due portieri, che da par loro non si fanno pregare nel dare spettacolo con parate belle ed efficaci. Ma la VITER è in serata di grazia e, mentre gli avanti della Estrella Polar faticano a centrare la porta, i ragazzi in maglia bianco/oro mettono da parte un discreto vantaggio.
Alla fine la VITER porta a casa una vittoria che regala un sorriso ricco di fiducia in vista della ripresa del campionato, mentre la Estrella si è levata di dosso un pò di polvere dopo quasi un mese senza partite.
Tutti contenti quindi, si è assistito ad uno spettacolo degno di una vera amichevole di lusso, di quelle che riempiono gli stadi!!
Adesso si attende la prossima sosta dei campionati per il ritorno, e questa volta sul campo del MeetingPlace.
Campionati che riprenderanno venerdì 5 gennaio per la EstrellaPolar e mercoledì 10 per la Coop.VITER.
A presto ed un doveroso ringraziamento a tutti i protagonisti di questa partita ed un grosso in bocca al lupo ad entrambe le squadre per un 2007 ricco di soddisfazioni.

21 dicembre 2006

12 giornata

Come la giornata precendente, anche la partita di stasera giovedì 21 non si disputerà, causa non precisati problemi tecnici.
Adesso ci aspetta un periodio di riposo fino al 5 Gennaio, quindi perchè non organizzare un match di fine anno? Come data per darei buona il 27 o 28, subito prima della fine dell'anno.
Visto che non ci siamo potuti fare di persona gli auguri di Buon Natale potremmo recuperare e farci almeno quelli di buon anno, non trovate?
La squadra avversaria c'è gia, e sarebbe la formazione con cui gioco il torneo al Road (tra l'altro siamo un gruppo numeroso e nel caso di assenza di qualcuno possiamo sopperire).
Attendo un vostro cortese cenno di riscontro, nel frattempo mi è gradito porgervi i più sentiti: AUGURI MERDE!!!!!

14 dicembre 2006

BREAKING NEWS

La partita di domani sera contro Graziani Marmi non si giocherà. Pertanto ci vediamo direttamente Giovedì 21 Dicembre alle ore 20.30. Mi raccomando, portate spumante e pandoro, dopo il match seguirà brindisi natalizio!!
Buon fine settimana a tutti.

12 dicembre 2006

Prossime partite

La prossima partita ci vedrà opposti a Graziani Marmi questo venerdì alle ore 21.00.
Giovedì prossimo, 21 dicembre, alle ore 20.30 giocheremo contro Giusti Computer (portare lo spumantino!!)
Si riparte venerdì 5 gennaio dopo la sosta natalizia contro CGE/Vimar, appuntamento alle 21,30.
In successione le altre partite saranno le seguenti:
giovedì 11 gennaio - 20.30 - Stella Rossa
martedì 16 gennaio - 20.30 - Tab. Secchiari
martedì 23 gennaio - 20.30 - CERMEC
lunedì 29 gennaio - 21.30 - Rist. Oscar
Ci vediamo venerdì!

08 dicembre 2006

10° Giornata: ESTRELLA POLAR – Cuit: 7 - 2

Nella serata umidiccia del Meeting Place, Estrella Polar in formazione largamente rimaneggiata per le assenze di Domenico, MaxiFerro e Dalle Luche e pochi uomini a disposizione di mister Bertonelli: sette per la precisione, come le note, le pistole e i magnifici eroi di un tragico mattìn…

Su un terreno reso infìdo dalla guazza si comincia con l’Estrella che attacca da occidente ad oriente (almeno così mi è parso, ndr) con uno schema ad albero di natale: il tronco è Del Sarto, la stella cometa Baldini. Il resto sono fronde ma forse è anche inutile continuare perché in realtà già dalla prima azione si capisce l'andazzo: Luca unico difensore, tutti gli altri all’attacco!

Pronti via ed Estrella Polar subito padrona delle operazioni con manovre avvolgenti. Bene le fasi di partenza dell’azione e di costruzione del gioco, non le conclusioni a rete che risultano spesso imprecise. Al termine di una delle rare incursioni della Cuit, Luca in veloce ripartenza viene involontariamente falciato da un avversario e si infortuna al polso. Oh Capitano, mio Capitano!Nino vede i fantasmi, sbianca, maledice la guazza e infine impreca (diciamo così…), ma dopo circa cinque minuti di amorevoli cure il capitano riprende seppur molto dolorante il suo posto in campo. Speriamo bene.

Poco dopo l’incidente la Cuit si porta inaspettatamente e immeritatamente in vantaggio con un gol fortunoso favorito dal terreno viscido. La squadra stellare non ci sta e si catapulta in avanti a pieno organico inevitabilmente concedendo qualche contropiede all’avversario cui(t) a volte si oppone il solo Luca. Le occasioni però fioccano e dopo una lunga serie di errori arriva il pareggio con Giammino che scaglia un destro rabbioso in fondo la sacco. Intanto el Gato si riscalda parando tutto quello che gli capita, compresi palloni destinati ad uscire di almeno due metri…

Il secondo tempo comincia con un paio di brividi per l’Estrella che però si risistema e raggiunge prontamente il vantaggio. A questo punto la partita cambia e non solo perché inizia a piovere a dirotto. La Cuit si scopre e presta il fianco alle ficcanti iniziative degli avversari che in pochi minuti chiudono il conto e arrotondano grazie ai gol di Giammino e Dani. Prima della fine c’è ancora spazio per il secondo gol della Cuit e per il sospirato gol di Baldini, che appone così sulla sfida il settimo sigillo. Oh yeeess!


Le Pagelle di Estrella Polar – Cuit : 7-2 (reti: Lenelli 3; Cagnoni 3; Baldini 1):

El Gato Del Sarto: dà sicurezza ad un reparto difensivo sulla carta un po’ sbarazzino parando tutto, pure il troppo ed il vano. Prontissimo anche nelle uscite con i piedi, risulta del tutto incolpevole sui gol. Immenso: 8
Grassi: molto più ordinato e preciso rispetto alle ultime uscite, offre un importante contributo in fase offensiva portando avanti tantissimi palloni. Nel secondo tempo gioca praticamente da ala buttandosi a corpo morto nelle praterie cuitesi. Efficace: 7+
Bertonelli: in forma straordinaria rimane in campo nonostante l’infortunio al polso subìto dopo pochi minuti di gioco guidando la difesa con sicurezza e personalità. Nel primo tempo la deviazione fortuita di un compagno gli nega un gol da urlo. Capitano coraggioso: 8,5
Nino Vietina: da esterno sinistro appoggia spesso l’azione fino alla tre quarti avversaria servendo buoni palloni ai compagni e provando anche la conclusione personale. Nel secondo tempo limita le avanzate concentrandosi sulla fase difensiva. Tattico: 7,5
Lenelli: rende facili le cose più difficili e si conferma cecchino di assoluto valore. I suoi gol pesano nell’economia della partita come macigni. Faro: 8
Cagnoni: comincia col freno a mano tirato e in questa fase qualche suo mancato rientro crea alcuni problemi alla linea difensiva. Si scioglie nel secondo tempo confezionando assist e gol in quantità industriale. Ritrovato: 8
Baldini: nel primo tempo ha diverse occasioni ma non è fortunato nelle conclusioni, nel secondo con la partita in discesa prova più volte il numero personale per la platea. Tiene comunque bene la palla e scambia molto anche con i compagni fornendo pregevoli assist. Dal punto di vista fisico un passettino indietro rispetto alle ultime uscite, ma ormai la forma migliore è vicinissima. A brevissimo riavremo il nostro grande Attaccante, per ora accontentiamoci. Sigillante: 7+

Dal vostro inviato all'Avana, un saluto e a presto@ Forza Grande Capitano@

05 dicembre 2006

Max Dixit

Ecco, ora ho capito come si blogga qui dentro.
Ragazzi, come sapete dovevo essere a Milano per una sfilata di Valentino, purtroppo sono inchiodato a Massa a causa di una bestiale influenza.
Domani avrete l'ennesima partita senza il vostro numero 7, mi raccomando, giocate palla a terra, i terzini cerchino sempre un centrocampista, gli attaccanti, ehm ehm, l'attaccante, faccia sempre un movimento per farsi dare la palla. Il portiere pensi a parare.
Ricordatevi che come vi faccio godere io sotto le docce non lo fa nessuno.

P.S. Menzione d'onore a Simone Del Sarto e Marco "Nino" Vietina per essersi presentati alla festa mandragoresca.
Nino in particolare perchè ha resistito fino a notte fonda, nonostante io fossi già colto da febbre alta. Grazie Nino, oltre che gran corridore sei gran bevitore.
Aspetto la nostra prossima doccia insieme...

03 dicembre 2006

Coming Soon

Dopo le immagini splatter così minuziosamente descritte dal regista Vietina, e proposteci come aspre istantanee della atroce vita notturna in piccolo sobborgo di una triste città di mare, il nostro presidentissimo Luca ci riporta ad un'altra non meno dura realtà.
Quella vita che si consuma su un verde prato da gioco di periferia, dove si incontrano/scontrano realtà, storie, esperienze e sogni diversi, in un vortice di urla e sinistri rumori di arti che si scontrano. Arti non solo in senso anatomico, ma arti come maestria nel giostrare una sfera in cuoio.
Il prossimo episodio di questa (interminabile?) saga sarà proiettato nella fredda serata di mercoledì 6 dicembre alle ore 20,00 e vedrà come tema principale il scontro tra la Estrella Polar e un gruppo di manigoldi che si fanno chiamare CUIT.
L'episodio successivo invece sarà "on-air" venerdì 15 dicembre alle ore 21,00 con un titanico scontro con i rocciosi componenti di Graziani Marmi.
Non mancate!

02 dicembre 2006

"Alcool a Go-Go - Redux"

Ed ecco cari amici, per chi non avesse avuto la fortuna di esserci, il resoconto della serata "Alcool a Go-Go" con vj Maxi e dj Giamma:

ORE 21.00: All’ingresso del circolo Giamma e MaxiFerro accolgono gli amici imponendo loro con la violenza la tessera ACSI. L’atmosfera comunque rimane molto cool e l’ambiente davvero easy.

ORE 21.30: La commozione è tangibile, non si può trattenere, striscia sui muri e sguscia tra gli usci. Gli occhi degli astanti si riempiono presto di sincere lacrime di birra.

ORE 22.00: Ultima sgambatella in famiglia. Come ampiamente dichiarato vittoria per 2-0 degli uomini di casa, Go di Giamma (assist di Maxi) e Go di Maxi (assist di Giamma).

ORE 22.40: Durante il taglio della coppa la signora del piano di sopra batte forte per ben tre volte sul solaio, probabilmente utilizzando un manico di scopa.

ORE 22.45: Arriva Del Sarto detto El Gato e ordina un cicchetto.

ORE 23.00: Le scorte di alcool sono praticamente esaurite, si distillano con parsimonia le ultimissime gocce di spritz.

ORE 23.15: El Gato se ne va, la coda tra le gambe, ubriaco fradicio. Ormai carponi, urina sul posteriore di una macchina blu.

ORE 23.18: La signora del piano di sopra fa un gavettone a El Gato e scende a rimbrottare Maxi e Giamma. La macchina è la sua.

ORE 24.00: Dopo un discorso strappalacrime Giamma e Maxi si congedano con un numero d’alta scuola, straòrdinèrio: … Go-Go Maxi Go Go, Go-Go Giamma Go Go... Gia’Maxi be Go…

ORE 24.25: La signora del piano di sopra scende a festeggiare con Giamma e Maxi. Mentre sorseggia il rum sembra avere come una vampata, si ravvia i capelli, nebulizza intorno un tanto di profumo e dice oh yeees!

ORE 24.30: Giamma e Maxi, evidentemente commossi, accusano un lieve mancamento.

ORE 24.33: Giamma e Maxi spirano, avvelenati dalla signora del piano di sopra con il colonio 201.


Perché il problema non è il bere, ma il re-bere...

28 novembre 2006

Alcool a Go-Go

Ricevo, e con piacere pubblico, questa missiva inviatami dai gemellini alcoolici del gol, Massi e Gianma:
"Carissimi, siamo lieti di annunciarvi che Giovedì 30 Novembre sarà l'ultimo giorno della Mandragora sotto la gestione "Massi-Gianma".
Abbiamo trascorso due anni memorabili, non sarà certo facile dalla prossima settimana guardare al futuro senza un pò di malinconia.
Ci farebbe molto piacere salutarvi tutti, e a tal proposito vi invitiamo proprio per Giovedì per un lungo aperitivo, che incomincerà dalle 19:30 fino ad orario da destinarsi (più o meno fino a quando ci sarà da bere).
Saremmo lieti se veniste numerosi anche Mercoledì 29 dato che ehm... ehm... sì.... ecco... ci mancano le ultime bollette da pagare.... e quindi.....
Grazie ancora di tutto!
M & G"

22 novembre 2006

9° Giornata: ESTRELLA POLAR - Seidita: 3 - 0

Un 3-0 in parte bugiardo quello che risolve la partita tra Estrella e Seidita. Netta la superiorità dei giocatori della "stella polare" che però si è concretizzata solo in minima parte.
Addirittura la Seidita è andata vicino prima al pareggio in due occasioni sull'1 a 0, e ha sfiorato in almeno un'altra occasione il 2 a 1.
Ogni affondo della Estrella è stato però una occasione da gol che non si è realizzata per errori di concentrazione ed una sorta di svogliatezza dei giocatori in maglia blu: poteva tranquillamente finire 7-8 a zero.
Si conferma quindi un attacco sterile, e se con le squadre di livello inferiore è comprensibile un calo di determinazione, è poco accettabile la svogliatezza con coi certe partite vengono affrontate da alcuni elementi.
Queste partite servono per affinare meccanismi o provarne alcuni di nuovi, se la mentalità è questa ciò non avviene. Tuttavia stasera mi sento buono e non infierirò con eccessive analisi tecnico-tattiche ma vi lascio alle implacabili et inappellabili pagelle:
Del Sarto: poco impegnato ma quando serve si fa trovare attento compiendo anche 3 parate non facili. Pignolo: 7,5
Bertonelli: è in formissima e si vede, gli viene tutto bene e può permettersi di spingersi più volte in avanti. Gigante: 7,5
DalleLucche: Gioca col sorriso come i brasiliani, anche se di brasiliano ha solo l'abbronzatura. Tuttavia in campo è sereno, non fa errori, e ha i tempi giusti sia per gli inserimenti sia in copertura. Puntuale: 7,5
Lenelli: come sempre uno dei migliori in campo. Sembra un folletto irlandese pronto a compiere qualche magia. Delizia la platea con alcune pregievoli giocate che ubriacano gli avversari. Alcolista: 7
Vietina: Uomo di sostanza, senza fronzoli ma amante del bel gioco sa essere sempre concreto, adeguandosi rapidamente al cambiar faccia della partita. Fregoli: 7-
Grassi e Baldini: giocano una partita speculare durante e dopo l'incontro. Ci mettono buona volontà ma per entrambi la forma fisica non è al top, e si vede. Baldini talvolta sprecone e talvolta avulso dal gioco e dagli schemi. Grassi è teso, a tratti insicuro a tratti frenetico. Quaqquaraqquà: 4,5 (media tra il 6 della partita e il 3 del dopo partita)
Arrivederci al prossimo incontro in data da definirsi.

20 novembre 2006

8° Giornata: Estrella Polar - ARV: 10 - 2

In attesa della partita di stasera la Estrella Polar incamera altri 3 punti dominando la sfida di sabato pomeriggio contro ARV.
Risultato mai in discussione ma la Estrella non si è espressa sui massimi livelli. In effetti rendere al massimo contro squadre nettamente inferiori non è sempre semplice, soprattutto dal punto di vista della concentrazione. Si sono comunque viste trame efficaci e ben articolate, buon posseso di palla su un campo anche scivoloso che di certo non facilitava il fraseggio. Unico neo in primi 10 minuti di gioco del secondo tempo dove inevitabilmente si è accusato un rilassamento generalizzato della squadra e ad un caotico sconvolgimento tattico, che ha permesso alla ARV di realizzare due gol sfruttando due disattenzioni difensive. Solo dieci minuti però, dopodiché la Estrella si è rimessa a creare gioco ed occasioni senza correre nuovi pericoli.
C'è tuttavia ancora da lavorare sui calci d'angolo, battuti tutti uguali e non in modo impeccabile, c'è da lavorare sulla velocità delle ripartenze e sulle scalate dei centrocampisti in fase difensiva. Stasera speriamo di vedere un Baldini in forma 2006, intanto ci pensano i due uomini più in forma, ossia Gianmaria (4 gol sabato) e un sorprendente Bertonelli (3 centri in due partite), ad alzare la media gol.

15 novembre 2006

7° Giornata: Estrella Polar - B.Tirreno: 3 - 2

Vittoria sofferta e di misura per l'Estrella Polar nella settima giornata del campionato invernale.
Due volte davanti e sempre ripresa, la squadra in maglia blu trova la vittoria a meno di 10 minuti dal termine grazie al suo uomo più in forma, e migliore in campo, Gianmaria Lenelli.
Ottima prestazione anche dei due difensori Maurizio e Luca, poco aiutati da un centrocampo un pò sfilacciato. Si fanno sentire le assenze di Massi e Domenico.
PAGELLA:
Simone: nel primo tempo è poco impegnato ma non sbaglia nulla. Nel secondo tempo alla prima occasione degli avversari commette un brutto errore di posizione, spalancando la porta ad un pallonetto da fuori area che non gli lascia scampo. Sfortunato sulla punizione del 2-2 quando la sua deviazione incoccia sul palo e si insacca. Distratto: 6
Maurizio: partita praticamente senza errori, legge benissimo la partita e si fa trovare sempre puntale negli interventi. Puntuale: 7
Luca: meno nervoso della scorsa partita e il suo gioco ne giova. Trasmette grinta alla squadra anche se è poco ascoltato dai compagni. Riesce a non commettere errori e concede poco ad avversari molto più veloci di lui. Ordinato: 7
Pietro: da il suo contributo anche se è un pò caotico e non tiene benissimo la posizione. Fatica ad adattarsi in un ruolo non suo e per paura tende a giocare troppo a ridosso dei difensori. Comunque partita senza infamia e senza lode. Frenetico: 6
Gianmaria: anima e anche motore della squadra, è l'unico insieme a Nino che dimostra visione di gioco, è il solo che fa da collante fra difesa ed attacco, si propone ma torna in copertura. Segna con una splendida punizione il gol del 2-1, e poi si fa trovare liberissimo e puntuale all'inzuccata per il definitvo 3-2. Determinante: 8
Nino: insieme a Gianmaria è quello che interpreta meglio il gioco a centrocampo con frequenti inserimenti sulla fascia, ma soprattutto nella seconda metà del secondo tempo viene servito pochissimo dai compagni. A lungo andare riduce le sue puntate offensive e si limita ad un ruolo di interdizione e copertura. Operaio: 7-
Daniele: ha grande classe, ma la mostra solo a sprazzi. fa seguire ad ottime giocate lunghe pause dal gioco, dove si esenta da ruoli di copertura e filtro ma si propone poco anche in avanti ed è talvolta lento nel far ripartire il gioco, andando a cercare dribbling talvolta inutili. Da lui ci si attende molto di più. Evanescente: 5,5
Marco: la forma migliore ancora deve arrivare e lui si fa molto condizionare. Inizia bene la partita, poi col passare dei minuti si spegne: si intestardisce in dribbling forzati, porta troppo palla ed è poco presente in area, soprattutto sui calci piazzati. Anche lui come Daniele ha dei momenti di grande movimento ed intuizione, ma restano episodi. Nebuloso: 5,5
L'ESTRELLA POLAR tornerà in campo gia questo sabato alle ore 15 e poi di nuovo lunedì sera alle ore 20.

13 novembre 2006

Estrella Polar, il filo rosso della poesia

“Il rigore più fantastico di cui io abbia notizia è stato tirato nel 1958 in un posto sperduto di Valle de Rìo Negro, una domenica pomeriggio in uno stadio vuoto. Estrella Polar era un circolo con i biliardi e i tavolini per il gioco delle carte, un ritrovo da ubriachi lungo una strada di terra che finiva sulla sponda del fiume. Aveva una squadra di calcio che partecipava al campionato di Valle perché di domenica non c’era nient’altro da fare e il vento portava con sé la sabbia delle dune e il polline delle fattorie…”.

Comincia così, in modo semplicemente strepitoso, il racconto dello scrittore argentino Osvaldo Soriano “Il rigore più lungo del mondo” e con esso la meravigliosa avventura della squadra di calcio Estrella Polar.

E la nostra? Dove comincia la nostra avventura?

Mi innamorai di Osvaldo Soriano una domenica pomeriggio di undici o dodici anni fa. La luce che filtrava attraverso le tende tagliava quel giorno adolescente come una scoperta. Il libro s’intitolava “Un’ombra ben presto sarai”, trasudava poesia e parlava di un viaggio. Un viaggio attraverso la Pampa argentina, costellato di personaggi singolari e perdenti tutti alla ricerca di qualcosa, un’occasione di riscatto, un’innocenza forse, più probabilmente di se stessi...

Uno di questi me lo ricordo bene, si chiamava Coluccini e veniva dall’Italia. Con il suo orso avevano messo su due o tre numeri abbastanza ben fatti, così aveva fatto fortuna ed era riuscito a comprare il circo e a fare tournée perfino in Uruguay e in Cile. Poi qualcosa andò storto.
Ora dovete sapere che nel viaggio ci si giocano i ricordi a carte e in una di queste partite Coluccini aveva rischiato di perdere il più bello che gli fosse rimasto, quello di una ragazza di Chubut che una sera aveva assistito al suo spettacolo. Quella sera tutto gli riusciva alla perfezione e mentre camminava sul filo e vedeva la ragazza dall’alto l’aria sembrava piena di elettricità. “Magari venisse sempre”, pensava. Finito lo spettacolo lei era rimasta al suo posto e gli aveva chiesto di rifare tutto. Era felice. Allora lui era tornato al trapezio ed era andato avanti tutta la notte: triplo salto mortale, cavatappi, colombe dal cilindro, altalena e stelle filanti, tutto… fino all’alba, quando la ragazza si era alzata piangendo, aveva lasciato un fazzolettino sulla sedia e se n’era andata.

Ebbene, il giorno dopo aver rischiato di perdere il ricordo Coluccini salì sul municipio e, legatosi uno straccio al collo, si precipitò con una bicicletta sgangherata sui fili del telefono:
“ Stava sul tetto del municipio sopra la bicicletta e mi fece segno finché non fu sicuro che lo stessi guardando. Era imponente e ridicolo lassù a torso nudo e con uno straccio legato al collo come se fosse un mantello. Salutò la folla immaginaria, incrociò le grosse gambe sul telaio della bicicletta, aprì le braccia e si lanciò come un pipistrello disorientato dal sole. Lo vidi passare come in un sogno, sembrava che galleggiasse in aria, rannicchiato tra le circonferenze nere dei cerchioni impazziti. Tutto si svolgeva in silenzio, sotto schiere di nuvole tranquille, con uno schietto sole di mezzogiorno. Lo persi di vista all’angolo, quando passò sopra la Gordini , ma riapparve subito su alcuni cipressi e volò lasciando la sua ombra sopra il tetto della stazione. Sembrò che dovesse fermarsi lì ma si mise su una linea retta e andò a fare un giro verso il campanile della chiesa. Uccelli rapaci gli giravano intorno e mi alzai in piedi per vederlo prendere una curva verso la fine del paese. Sfruttava tutti i fili da palo a palo e rannicchiato com’era rimaneva sospeso in aria simile a un aquilone…”

Adesso non chiedetemi di più, io non ho le parole per descrivere un libro, tanto più che sono passati molti anni ormai e sebbene lo abbia riletto più di una volta davvero non saprei come dire. La poesia però mi è rimasta dentro, non mi ha più abbandonato, e così la vivida sensazione di aver trovato un amico. Sentivo di potermi fidare, che Soriano era quello che scriveva, non c’erano trucchi, e quando più tardi mi informai sulla sua vita capii che questa coerenza aveva significato per lui addirittura l’esilio. In seguito ho letto con gusto altri suoi libri tra cui l’imperdibile Triste, solitario y final, il romanzo d’esordio che lo ha fatto conoscere in tutto il mondo, e i racconti sul calcio, quel fùtbol che Soriano aveva praticato e amava, e di cui da sempre scriveva.

Molte volte ho ripensato a Coluccini e adesso so che l’essenza di quel fantastico volo è un filo rosso e che quel filo intesse le casacche dell’Estrella Polar.

Ecco perché sono sicuro che la nostra avventura cominci proprio da lì, da quella improbabile acrobazia sui fili del telefono a cavallo di una bicicletta sgangherata, nel ricordo sognante di una ragazza di Chubut… alla ricerca di un ultimo, disperato applauso…

L’Estrella Polar è un sogno.


Bene ragazzi. Da qualche tempo qualcuno va in giro a raccontare che Osvaldo Soriano se n’è andato in un freddo giorno di gennaio, ma da queste parti, potete starne certi, nessuno gli crede…

Marco Nino Vietina

11 novembre 2006

ce l'ho fatta?

E' falso è falso! Il mio tiro era irresistibile e di una potenza inaudita, la deviazione davvero impercettibile! Menzogna! Non mi rimane che querelare el gato e la gata...

6° Giornata - Estrella Polar - Titanic: 2 - 2

Scontro tra le inseguitrici della Graziani Marmi ieri sera sul campo del MeetingPlace: si affrontano infatti le seconde della classe: Estrella Polar e Titanic.
Il freddo è il protagonista della serata. Ad accogliere i 14 giocatori anche una fitta nebbia che però svanisce poco prima del fischio di inizio.
Il Titanic ha fama di squadra nervosa e con un atteggiamento aggressivo, e gia dai primi minuti si capisce che per l’Estrella non sarà facile costruire gioco contro questo avversario che gioca molto ai limiti del regolamento. Marcatura asfissianti e ampio ricorso al fallo sistematico questa è la ricetta difensiva del Titanic. In attacco invece molto movimento che mette in crisi difensori e centrocampisti. Nel primo tempo si vedono numerosi errori di scalate difensive che portano il Titanic alla conclusione in diverse occasioni. Non passano quindi che 10 minuti ed il Titanic confeziona il gol del vantaggio grazie ad un clamoroso errore dei difensori della Estrella. Ma la reazione dei ragazzi in maglia blu non si fa attendere e in pochi minuti inizia un forcing alla caccia del pareggio. Ed in questa occasione si evidenziano nuovamente alcuni atteggiamenti non troppo redditizi della Estrella: scarsa propensione alla conclusione da fuori, spinta offensiva affidata ad un solo attaccante senza inserimenti dei laterali, centrocampo statico anche in ripiegatura difensiva.
Però la Estrella trova il pareggio grazie ad un tiro da fuori area di “Nino” Vietina che, deviato da un difensore, spiazza il portiere e si insacca centralmente.
Titanic reagisce e crea alcune occasioni da gol che non vengono finalizzate per errori di mira, sventate dal portiere o grazie ai recuperi della difesa.
Tuttavia il filtro di centrocampo non appare ineccepibile. Le cose migliorano col passare dei minuti e il baricentro della Estrella si sposta sempre più verso la tre quarti avversaria.
Baldini davanti fa molto movimento, Lenelli è una costante mentre Cagnoni si accende a sprazzi.
Quando la partita sembra aver raggiunto il suo equilibrio Baldini con molta malizia si guadagna una rimessa, scodella la palla al centro, dove in mischia Lenelli ribadisce in rete una corta respinta del portiere.
L’Estrella non si accontenta e Baldini si procura un netto rigore o almeno così sembra, perchè l’arbitro lascia correre. Il fallo pare netto, ma l’arbitro ancora una volta si dimostra non all’altezza della situazione e le cose non miglioreranno affatto nel corso della partita, anzi, se possibile peggioreranno.
Con un pò di fortuna ma anche con una legittima recriminazione l’Estrella Polar va al riposo in vantaggio per 2 a 1.
Il secondo tempo inizia e mentre tutti si aspettano la reazione del Titanic è ancora la Estrella a fare il gioco e a comandare la partita, ma ancora una volta, senza finalizzare. Sembra quasi affiorare una eccessiva convinzione di superiorità, una scarsa grinta e determinazione. Tuttavia gli avanti in maglia colore blu scozia sfiorano più volte il 3 a 1. Il tempo scorre e quando mancano oramai meno di 10 minuti Titanic si risveglia e si riversa in avanti. Non è un assedio perchè l’Estrella non rinuncia mai a giocare e a proporsi ma corre diversi pericoli seri, alcuni dei quali, è giusto sottolinearlo, propiziati da decisioni arbitrali completamente sballate.
L’Estrella arreta il baricentro ma sembra reggere: Del Sarto salva il risultato in almeno 4 occasioni, poi prima è il palo a salvare il risultato e subito dopo Lenelli compie un miracoloso salvataggio sulla riga.
Il pareggio sembra nell’aria e gli ultimi due minuti sembrano non passare mai.
Il Titanic ci crede e proprio a tempo scaduto trova un pari rocambolesco: l’azione solitaria del piccolo centrocampista in maglia gialla parte dalla linea laterale sinistra, si accentra senza che nessun centrocampista lo affronti in modo deciso, la difesa della Estrella si chiude ma lascia al giocatore lo spazio per il tiro che avviene puntuale, doppia deviazione dei difensori, Del Sarto in contro tempo si butta ma riesce solo a sfiorare la palla che impatta il palo ed entra in rete. A questo punto c’è solo il tempo per battere dal centro del campo che il triplice fischio decreta la fine delle ostilità.
Un risultato maturato in modo quasi beffardo per l’Estrella Polar, forse una punizione eccessiva, ma sicuramente una lezione per il modo in cui è stata giocata la partita.
Gli inviati: Francesca e Simone

03 novembre 2006

Calendario provvisorio

Ricevo dal lider maximo, nonchè imponente centrale difensivo, della EstrellaPolar il calendario delle prossime partite.

6° giornata: venerdì 10 novembre - ore 21,30
EstrellaPolar vs TITANIC

7° giornata: martedì 14 novembre - ore 20,00
EstrellaPolar vs B. TIRRENO

8° giornata: sabato 18 novembre - ore 15,00
EstrellaPolar vs ARV

9° giornata: lunedì 20 novembre - ore 20,00
EstrellaPolar vs SEIDITA

10° giornata: mercoledì 6 dicembre - ore 20,00
EstrellaPolar vs CUIT

11° giornata: venerdì 15 dicembre - ore 21,00
EstrellaPolar vs GRAZIANI MARMI

A presto sul verde campo da gioco del MeetingPlace
Ciao

02 novembre 2006

6° giornata

Venerdì 10 Novembre alle 21,30 si gioca la 6° giornata del campionato.
Appuntamento fra 8 giorni presso il Centro Sportivo Meeting Place!

31 ottobre 2006

Partite giocate

Fino ad oggi sono state giocate 5 partite.
13 i punti raccolti, frutto di 4 vittorie e un pareggio.
1° giornata:
Estrella Polar - #####: 4 - 1
2° giornata
Estrella Polar - Tecnik: 1 - 1
3° giornata
Estrella Polar - #####: 6 - 2
4° giornata
Estrella Polar - Idea Tenda: 3 - 0
5° giornata
Estrella Polar - SeventySeven: 4 - 2

Goal Fatti: 18 Goal Subiti: 6

30 ottobre 2006

Estrella Polar

ESTRELLA POLAR / La Mandragora 2005/06: (in piedi da sx a dx) Maurizio Dalle Lucche, Massimiliano Ferro , GianMaria Lenelli, Luca Bertonelli, Domenico Moriconi, Marco Baldini, Simone Del Sarto; (accosciati) Pietro Grassi, Daniele Cagnoni, Marco "Nino" Vietina.


Questa è la rosa al gran completo della squadra che lo scorso anno ha disputato il campionato a 7 presso il Meeting Place.
Per la stagione 2006/07 la squadra è immutata, dato che lo scorso anno si è classificata 2° sia nella RegularSeason che nella serie A, dietro solo ai Cavalieri Del Mare, ed ha raggiunto le semifinali, fino a conquistare il 3° posto per il terzo anno consecutivo.
Questi i piazzamenti della squadra negli ultimi tre anni di vita della EstrellaPolar:
- Ricordiamo che il torneo del Meeting Place si svolge in tre fasi: Regular Season, SerieA (o B in base al piazzamento della squadra) e PlayOff (o PlayOut)


2003/04 Estrella Polar - Regular Season: 11° posto; Serie A: 6° posto, PlayOff: semifinale e 3° posto.

2004/05 Estrella Polar/Naldi Illuminazioni - Regular Season: 7° posto; Serie A: 4° posto; PalyOff: semifinale e 3° posto.

2005/06 Estrella Polar/LaMandragora - Regular Season: 2° posto; Serie A: 2° posto; PlayOff: semifinale e 3° posto.


Ecco cosa dice della squadra il D.G. Bertonelli:
"Come vedi, a parte il fatto non secondario che perdiamo sempre la semifinale, è stato un crescere continuo dei risultati della squadra. Ci siamo sempre più amalgamati e ormai posso dire che ci conosciamo veramente bene. Inoltre penso che abbiamo ottimizzato alla grande il modo di stare in campo in base alle nostre singole caratteristiche. Non si spiegherebbe sennò questo continuo crescendo nei risultati, visto che gli uomini sono sempre gli stessi e gli avversari pure sono rimasti più o meno dello stesso valore. Ti dirò anzi che forse il campionato dell'anno scorso è stato sicuramente il più difficile come valore degli avversari, ed il fatto di essere arrivati secondi sia nell'invernale che in serie A non è stata una cosa da poco."

Benvenuti!

Salve a tutti.
Questo è il Blog della Estrella Polar F.C. di Massa Carrara.
Formazione che partecipa al torneo invernale a 7 presso il centro sportivo MeetingPlace.
A breve troverete informazioni relative al nostro campionato, le partite giocate e quelle da giocare, le cronache e i commenti, le pagelle e le "statistiche".
A presto!