Estrella Polar (Carr. Marcuccetti) - Gastronomo: 0 - 4

Mettimocelo in testa: siamo una grande squadra.

Il problema di questa estrella è che ragiona da piccola squadra, ragioniamo da predestinati a vittima sacrificali delle grandi.

Il gastronomo di ieri è meno forte di quei cavalieri del mare contro coi lottavamo ad armi pare sul campo del Meeting Place, incontri "main stream" che richiamavano anche pubblico di curiosi.

Bhe cosa è successo? cosa è cambiato?

Questa sconfitta è stata la somma di diversi errori, sia individuali (esempio: il mio in occasione del primo goal) sia di squadra.

Eppure quando abbiamo voluto abbiamo dimostrato anche ieri di poter giocare bene!

Nel dopo partita ho sentito parlare di mancanza di umiltà, di problemi tattici, di mancanza di dialogo in campo, ho sentito dare la colpa al campo.

Tutto vero.

Partiamo dal dato più evidente: 4 a 0 significa che c'è un problema in fase conclusiva.

Un problema che a mio modo di vedere è la somma di diversi fattori.

Dalla mia posizione posso vedere come spesso il nostro gioco non abbia profondità, come si crei una congestione di uomini sulla linea mediana.

Marco là davanti sicuramente soffre per i minori spazi a disposizione, il campo piccolo invece di aiutarci nel disporci in campo ottiene il risultato di farci schiacciare nella nostra metà campo.

Osservando le altre squadre, vedo che quasi tutte giocano con una punta là davanti, anche piuttosto isolata sulla quale appoggiare il gioco e la palle in attesa che i centrocampisti salgano in fase offensiva.

Noi no. Perchè no? Secondo me è un cane che si morde la coda. vi spiego il mio punto di vista.

Intanto siamo poco propositivi sulle fasce. I laterali non sempre salgono a dare appoggio a Marco. 

Daniele è spesso statico sulla metà campo, forse non si sente fisicamente a posto per salire in avanti e poi riuscire a tornare in copertura, Gianmaria è altalenante a livello fisico, ieri era in ottima forma ma è stato costretto a giocare molto arretrato, anche se credo dovremmo giocare più spesso con Domenico come secondo difensore il modo da permettere a Gianma di salire di più. A destra abbiamo qualche problema in più: ci manca Nino.

Pietro e il Tazzo possono giocarci, a livello di corsa non hanno problemi, ma il Tazzo è ancora un pò spaesato, anche se lo vedo in leggero ma costante miglioramento, mentre Pietro ha il solo limite tecnico se paragonato a Nino. Ci resta Massi Ferro, che potrebbe coprire bene quel ruolo.

Detto questo del centrocampo credo che il fatto che il Baldo venga spesso a prendere palla a metà campo acuisca questo problema: lui deve essere il giocatore più avanzato, istintivamente nessuno che gioca a metà campo cerca di andare ad occupare la sua posizione anche perchè nessuno ha le sue caratteristiche e qualità e così restiamo tutti bassi.

Secondo me l'errore che fa Marco è quello di intestardirsi in un tipo di gioco come se fosse il solo gioco possibile. Invece ha dimostrato di saper giocare anche in altro modo. Quello che la squadra gli chiede è proprio questo. Il messaggio che credo non riusciamo a dare è che la squadra ha fiducia nei suoi mezzi e nella sua capacità di sapersi adattare ad un gioco diverso, ma neppure troppo, da quello che ha sempre fatto.

Marco ha secondo me una ottima qualità: sa essere veloce nel controllo+tiro, dato che vede molto bene la porta.

Il campo piccolo dovrebbe essere per lui un vantaggio, perchè lui ha la tecnica per giocare nello stretto.

Ho giocato contro di lui a 5 e da solo si teneva addosso due uomini e li saltava in fazzoletto, perchè non fa la stessa cosa a 7?

Se lui imparasse a giocare più avanzato, credo che si moltiplicherebbero anche gli inserimenti dei centrocampisti a tutto vantaggio della fase offensiva.

Iniziamo gia dalla prossima, magari spieghiamoci a modo prima della partita, e diamoci tutti una mano.