17 luglio 2008

DUE SU DUE

Se dopo 10 minuti del primo tempo di ieri, con l'estrella sotto 3-1 e demoralizzata, un Gato spellacchiato tra i pali e una difesa un pò stordita, contro una formazione di ragazzi giovani e arrembanti, col morale alle stelle, vi avessero detto di scommetere anche un solo euro dulla vittoria di Lenelli e compagnia, vi sarete fatti una grassa risata e avresto scommesso 10 euro sulla vittoria dei ragazzini.
Ma il calcio è strano, come si dice, la palla è rotonda (e poco importa se poi è una sfera).Il calcio a volte può essere davvero una metafora della vita, un pò come cantavano gli 883.
A volte tutto sembra poter filare via liscio ed abbassi la guardia e finisci col non essere all'atezza, finisci ginocchia a terra, ma devi saperti rialzare.
Lo fai per te, lo fai per chi ripone in te fiducia e aspettative, perchè sa quali sono le tue capacità.
La forza della Estrella è sempre stata questa, e così è stato anche ieri sera.
Una partita così solo qualche mese fa sarebbe finita peggio di come è iniziata, ma stavolta no, stavolta c'è stata la svolta, dei singoli e di tutta la squadra: non ci sono state frasi di rabbia e delusione ma solo incitamenti ed incoraggiamenti.
Per uno in difficoltà ci sono 6 mani pronte a sollevarlo.
Per chi avesse visto il secondo tempo della partita di ieri, mai e poi mai avrebbe potuto credere a quello che è successo nel primo tempo. Ed invece l'Estrella Polar fa due vittore su due partite.

PAGELLE
Del Sarto S.: 6 Che poi è la media tra il 4 del primo tempo e l'8 del secondo. Nel primo tempo per 20 minuti ci mette molto del suo per disfare ciò che i compagni costruiscono. Nella ripresa sembra un altro, para praticamente tutto, magari non con la consueta sicurezza, ma si toglie lo sfizio di parare un rigore (e quasi quasi parare anche il secondo)
Bertonelli: 6,5 Una buona partita, anche lui nell'avvia di match è lento rispetto agli avversari, poi rompe il fiato e torna ai suoi consueti livelli, prende le misure alla punta avversaria che dopo la sfuriata iniziale combinerà ben poco. Causa un rigore che buon per lui El Gato para.
Dalle Luche: 6,5 Resta uno dei più lucidi in difesa, anche quando tutto il reparto accusa il folgorante inizio partita degli avversari la sua fascia resta quella più sicura e protetta.
Fevvo: 6+ Non parte bene, soprattutto nel primo fatidico quarto d'ora lascia a desiderare in marcatura lasciando ampi spazi prontamente sfruttati dagli avversari. Poi si fa più accorto e concreto, continuando a spingere ma migliorando l'interdizione.
Del Sarto G.: 6,5 Un'altra prestazione convincente. Ha il merito di segnare il gol che da alla Estrella tre gol di margine proprio quando gli avversari stavano iniziando a rendersi pericolosi. Di fatto il gol che ha chiuso il match.
Cagnoni: 7 Si ricorda di sapere tirare proprio quando serve, e questo potrebbe bastare. In realtà gioca una partita attenta, cerca costantemente il dialogo coi compagni, e nel primo tempo si sacrifica moltissimo. Di saper dribblare non se lo è mai scordato ma non corre mai rischi inutili.
Lenelli: 7,5 Che dire di questo folletto che non sia gia stato detto? Ancora una volta uomo match. Nel primo tempo tiene a galla la squadra, detta tempi e geometrie con un'intelligenza rara. Nel secondo tempo non sbaglia praticamente niente. Incarna il vero spirito Estrellar.
Baldini: 6,5 Lontano parente del Marco indisponente di quest'inverno. Evidentemente il suo spirito latino si sposa bene col caldo dell'estate. Ne guadagna il suo gioco ed il suo umore. Abbiamo rivisto il Baldini delle migliori partite del MeetingPlace, il voto potrebbe anche essere più alto, ma meglio non fargli montare la testa.
Terza giornata del torneo estivo questo lunedì, 21 luglio, alle ore 21,00.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Bravo Gato, completamente d'accordo sulle pagelle tranne per il fatto che toglierei mezzo punto a tutta la difesa ovviamente me compreso. Dobbiamo essere più attenti, cattivi ed incisivi. Stiamo incassando troppi gol e questo non è nel DNA dell'Estrella che storicamente ha difese blindate. Dobbiamo migliorare molto là dietro, è una condizione tassativa se vogliamo vincere qualcosa.

Simone - El G@to - ha detto...

Ciao Luca, sono completamente d'accordo a metà con te. :-)
Intanto non possiamo fare paragoni coi tornei del Meeting: vero è che facciamo più errori ma è vero anche che il campo più piccolo favorisce le conclusioni da fuori (finalmente abbiamo iniziato a tirare anche noi), favorisce l'aumentare, quantitativamente parlando, delle azioni da gol.
Se andiamo a vedere al Meeting in una partita a volte ci capitavano 3-4 azioni pericolose, qua anche con le squadra scarse ogni 5 minuti rischi di prendere gol.
Un errore a metà campo non lo recuperi perchè ti trovi gli avversari in porta, un errore in difesa è gol al 90%. Al meeting non era così, c'era sempre spazio e tempo per recuperare.

Poi non per fare il pignolo, ma con i palloni che usiamo ora non ci si capisce una fava. Per fortuna quello dell'ultima partita era gia decente, ma altrimenti c'è da piangere. a volte è più facile capire dove cadrà un foglio di carta che cade dal terzo piano che intuire la traiettoria di un pallone che a volte è sgonfio e a volte è troppo gonfio. (Ergo, compriamoci un pallone decente.)

Prendiamo l'ultima partita con le molle, per una serie di fattori concomitanti che non credo di ripeteranno tutti insieme come nell'ultimo match.
Senza dubbio soffriamo tantissimo queste squadrette di ragazzini tarantolati e più allenati di noi.

concordo che dobbiamo stare più concentrati. TUTTI.

Anonimo ha detto...

Quello che scrivi è tutto ampiamente condivisibile.
O Simò ma staremo andando troppo d'accordo io e te? La cosa si fa preoccupante!
Attendiamo inoltre qualche commento da altri giocatori della squadra, visto che gli stellari mi risultano essere 9. Porc!