06 maggio 2007

Ore 17:00 - Conferenza Stampa con El Gato Del Sarto

Sono quasi le 17:00 quando, terminata la leggera seduta di allenamento con il preparatore dei portieri, nella sala stampa del centro sportivo Stella Del Sud di siede El Gato Del Sarto.
Si legge sul suo volto la stanchezza ed una certa amarezza per il risultato della partita di ieri, ma anche la fierezza di chi, interpretando il sentimento di tutta la squadra, sa che la delusione passa e le partite non finiscono mai.
Scansate col sorriso le prime domande sulla vicenda del rinnovo del contratto, ElGato risponde con disponibilità alle domande che inevitabilmente si concentrano sulla partita di Coppa della sera prima.
Si è molto parlato nel dopo partita, soprattutto raccogliendo il malumore del Bomber Baldini, di quel pallone strano e dal rimbalzo imprevedibile, oltre che dei piccoli cambiamenti nel regolamento resi noti all'ultimo minuto.
"Sì, capisco lo sfogo dello Stellone Baldini, effettivamente quel pallone era osceno, oltre ai rimbalzi un pò "ampi" a causa dei quali anche io spesso mi sono trovato in difficoltà, credo si sia visto, nelle uscite alte perchè il pallone era quasi invisibile - ammette El Gato - inoltre era davvero troppo gonfio, incontrollabile, sicuramente per noi, abituati con un pallone diverso è stato un impaccio in più, ma credo anche che una squadra come la nostra, che vuole essere una grande squadra, debba maturare più malizia, più scaltrezza...anche per gli avversari le condizioni erano diverse dalle loro abitudini, ma si sono adattati...si sono posti sulla difensiva e alla fine sono stati premiati. Credo che mentalmente siano stati più convinti, più affamati, quindi alla fine il risultato dia ragione a loro". Ma El Gato non intende criticare i compagni, anzi: "Anche se non abbiamo fatto una partita al nostro abituale livello, credo che siamo stati ampiamente i migliori in campo. Quello che ha detto Nino dopo la partita è giustissimo...è come una di quelle partite in cui tutto va storto." El Gato ha parole di conforto per il difensore brasiliano Mauricio Dalle Luche che ieri, con un suo sciagurato errore ha propiziato il gol del 2-1. "quello di Mauricio è il tipico errore che non ti aspetti dalla persona che non ti aspetti! Mauricio ha fatto e continuerà a fare un campionato bellissimo, nella seconda fase del torneo è stato superlativo, abbinando tanta qualità con una continuità che non ritrovava da anni. Come portiere vorrei sempre uno così in difesa". Si era ventilata alla viglia di questo esordio in coppa la possibilità di un suo avvicendamento tra i pali propio in virtù dei problemi col contratto. El Gato sorride e smentisce: "Ultimamente non sto attraversando un buon momento dal punto di vista della forma fisica, direi che sono piuttosto malconcio e sto giocando grazie agli antidolorifici, sono stato io a proporre alla società una staffetta con l'altro portiere" Quindi nessun caso DelSarto "Assolutamente no, almeno non ora" dice ridendo il portiere stellare. Si torna a parlare della coppa ed il Gato si lascia andare ad una analisi più ampia: "Credo che a determinare la sconfitta sia stato un insieme di fattori che dipendono però al 100% da ognuno dei giocatori. Abbiamo dimostrato scarsa adattabilità alle situazioni di gioco, mentre al contrario non abbiamo dimostrato quella intelligenza tattica e quella brillantezza che è essenziale per vincere partite come queste. Invece ci facciamo condizionare in modo eccessivo dalle situazioni ambientali, sono amareggiato perchè se dal punto di vista fisico nessuno si è risparmiato ho visto alcuni dei miei compagni troppo caotici, poco lucidi. Forse qualcuno sente la pressione di un impegno così importante, ci manca sicuramente quella esperienza internazionale che fa la differenza e che non riusciamo a colmare, perchè ci manca quel pizzico di spavalderia che deriva dalla consapevolezza dei nostri mezzi. Ripeto, ci sono stati fattori svantaggiosi per noi, ma altrettanti ce ne erano per gli avversari, noi non siamo stati in grado di ragionare, mettere giu palla e adattare il nostro gioco per limitare gli elementi negativi. A costo di essere un pò troppo critico, penso che davvero la pressione per la partita si sia fatta sentire. Nel primo tempo abbiamo fatto pareccchi errore di concentrazione, troppo scollamento tra difesa e centrocampo, poca comunicazione. Richiamare i compagni e vedere le proprie indicazioni che cadono nel vuoto è il sintomo evidente di scarsa lucidità. Sono però sicuro che gia nella prossima giornata tante cose saranno molto, molto diverse. Ad alcuni di noi manca esperienza, ma di positivo c'è che siamo una squadra che sa imparare molto in fretta." Questo ottimismo risolleva i tifosi della Estrella Polar, ma intanto i Blues arriveranno alla trasferta di Prato dopo una settimana faticosa, nella quale si giocheranno due partite di campionato, e con alcune assenza di rilievo, tra le quali proprio ElGato.

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